lunedì 30 gennaio 2012

Conto Deposito a confronto.

Oggi Vi volevo segnalare un sito interessante, per la ricerca del miglior conto deposito. Su questo prodotto magari torneremo a parlarne successivamente, per illustrarne le caratteristiche, visto che, in questi ultimi tempi si sono rivelati degli strumenti validi per investire i propri risparmi.
Il sito in questione è conto sul conto. Inserendo  l’importo da investire il  tempo di giacenza e la possibilità o meno di vincolare il capitale, è possibile confrontare i diversi conti deposito che rispondono alle nostre esigenze.

giovedì 19 gennaio 2012

Crescita economico-finanziaria personale step 2 il piano dei conti di famiglia

Nel capitolo precedente abbiano fatto il punto dei nostri averi, abbiamo visto quanta disponibilità abbiamo, conteggiato le nostre casse, che costituiscono la nostra disponibbilità immediata e abbiamo valutato il nostro patrimonio, con la stima degli eventuali immobili, auto ecc. questi costituiscono la liquidità differita. Avevamo definito questo come il punto di partenza per poter fare le nostre valutazioni.
Tuttavia la condizione economica per far fronte alle spese è in continua evoluzione, e noi dobbiamo capire come si muovono i nostri soldi, come li spendiamo e quale è la nostra capacità di risparmo.
Questo secondo passo è fondamentale per capire come gestiamo i soldi, per farlo dobbiamo essere precisi e segnare tutte le spese che effettuamo. Tuttavia per un'analisi accurata ed efficace questo non basta, dobbiamo prima di tutto costruirci il nostro personale PIANO DEI CONTI, ovvero un elenco di voci di entrata e di spesa in modo da rendere omogenei e confrontabi nei diversi periodi le voci di spesa.
Un esempio di Piano dei conti potrebbe esssere il seguente:
Diviso tra Conto (macrovoce) e sottoconto:
- Auto (conto):  Benzina, Manutenzione, Bollo, Assicurazione (sottoconti);
- Casa(conto): Affitto o Mutuo, Condominio, Spese riparazioni,ecc. (sottoconti);
- Utenze (conto): Telefono, Adsl, Cellulare operatore xxx, Cellulare operatore yyyy, Luce, Gas, Acqua (sottoconti);
- Stipendio(conto): mensilità, straordinari, tredicesima ....(sottoconti).
ecc..

La distinzione tra conto e sottoconto permette di sapere quale è la spesa complessiva per singola macrovoce di spesa e con l'introduzione dei sottoconti è possibile avere un maggior dettaglio.
Il piano dei conti è decisamente personale la sua creazione non richiede un tempo eccessivo inoltre la sua creazione  e la conseguente contabilità che ne scaturisce è facilmente realizzabile in exel, tuttavia i vantaggi che ne derivano da una gestione delle entrate e delle spese effettuate con questo metodo è considerevole.
Il piano dei conti deve essere sufficentemente dettagliato ma non eccessivamente per evitare di disperdere le informazioni o di dover gestire troppi dati poco significativi.
E adesso tocca a voi creare il vostro piano dei conti....buon divertimento!!!

lunedì 2 gennaio 2012

Crescita economico-finanziaria personale step 1 punto di partenza

La prima domanda che mi sono posto è la seguente: Da dove inizio per poter aumentare la mia ricchezza personale?
Presto mi sono reso conto che la domanda era mal posta o meglio non era la prima da porsi. La prima cosa da fare è prendere coscienza dei propri averi, pochi o tanti che siano. Ecco che mi trovo a segnare i saldi dei conti correnti e di tutte le liquidità a disposizione e  a stilare un inventario dei miei averi, compresa la casa e la macchina attribuendo ad ognuno di essi un valore di mercato, la seconda operazione richiede più tempo, può sembrare complessa o addirittura noiosa  ma ha una sua importanza. Infatti, ci permette di dare un valore a ciò che possediamo e mette sotto un’altra prospettiva i beni in nostro possesso. Mi raccomando siate oggettivi e nel dubbio attribuite un valore più basso alla valutazione.
Tutto questo ci servirà inoltre per la pianificazione delle spese, infatti se ragioniamo in questi termini alcuni beni come ad esempio  l’auto tendono ad perdere fino ad esaurire il loro valore, dandole un valore economico possiamo decidere a che punto della vita di questo bene è arrivato il momento di dismetterlo e sostituirlo, altri beni come la casa sono destinati (almeno un tempo lo erano) ad aumentare di valore, o subire delle variazioni che possono variare anche di molto la nostra ricchezza familiare.
Quello che abbiamo fatto non è altro che una “fotografia” della nostra situazione economica questo ci permetterà di poterla confrontare successivamente in altri periodi, solo così potremo stabilire se stiamo crescendo o meno.
Bene, una volta stabilito il punto di partenza passiamo ad analizzare come spendiamo i soldi, è arrivato il momenti di creare il nostro personale piano dei conti….  Al prossimo step.

Tempo di bilanci e buoni propositi

Un buon inizio anno a tutti.
Questo periodo  dell’anno più di qualunque altro è un momento di bilanci e di buoni propositi, tante sono le promesse che ci facciamo e molti sono gli impegni che prendiamo, ma tra tutti quali porteremo a termine?
Una delle promesse che mi sono fatto quest’anno è quella di crescere finanziariamente, di aumentare il mio patrimonio personale al fine di migliorare le condizioni di vita mie, della mia famiglia e di chi ci sta accanto.
Per farlo sto seguendo una serie di step che condividerò con voi nella speranza che la condivisione aumenti la consapevolezza da parte mia  di ciò che faccio, alcuni ritengono che condividere con altri gli  impegni presi aumenti la propensione a rispettarli,  magari riuscirò anche ad avere qualche suggerimento e forse qualcuno potrà prendere spunto da tutto ciò per iniziare un suo percorso di crescita.
Non potevo terminare il primo post dell’anno con un  augurio: che sia un anno ricco di impegni e soddisfazioni, che la voglia di migliorarvi e crescere non vi abbandoni, che possiate gustare le cose belle della vita, non dimenticandosi mai di amare ci sta vicino. Di cuore a tutti Buon Anno.