giovedì 22 dicembre 2011

Guida all'Educazione Finanziaria. Istruzioni per il corretto uso della finanza personale - Recensione.

Il libro edito dal sole24ore Guida all'Educazione Finanziaria è sicuramente una buona lettura. Si riallaccia ad un mio post precedente, nel quale ribadivo, in sintonia con lo spirito di questo blog, l'importanza della cultura finanziaria. In esso numerosi sono gli spunti di riflessione, gli autori spaziano nella prima parte del testo dal Welfare tradizionale alle politiche sociali, all'individuazione del tipo di consumatore in cui collocarsi alla finalità dell'educazione finanziaria, capitoli che, a dir la verita ma questo è solo un parere personale, non ho trovato eccessivamente brillanti. Un discorso diverso vale per quelli successivi che mi sono piaciuti particolamente, in questa parte del libro si prende in considerazione il modello di pianificazione, si fa il punto sulla situazione economica e patrimoniale e si da ambio spazio a consigli sulla scelta del consulente, inserendo una serie di domante da porsi per poter meglio valutare l'attività di consulenza fornita.
Buona lettura.

venerdì 16 dicembre 2011

La cultura finanziaria

Sono sempre stato convinto, oggi più di ieri che la cultura finanziaria sia un bene non solo per il singolo ma per la collettività tutta. La scelta consapevole della gestione dei propri risparmi e dei migliori prodotti  per le nostre esigenze è ancora più marcata in momenti come questo in cui la crisi con la sua morsa ha reso ancora più scarse le nostre risorse. La gestione economica della propria famiglia va affrontata in maniera del tutto simile a quella di un'impresa e richieda delle competenze manageriali sempre più evolute, non solo nella pianificazione del proprio futuro ma anche nell'affrontare le scelte del quotidiano. La diffusione della cultura economica è una priorità alla quale ogni società dovrebbe puntare, visto che la scelta di formare i propri membri porta dei benefici non solo a livello micro ma anche a livello generale, e che una migliore allocazione delle risolse da parte dei singoli gruppi porta inevitabilmente a un maggiore livello di benessere collettivo.
La scelta di considerare la gestione familiare a pari della gestione aziendale non è certo una novità, ciò ha portato ad accostare strumenti tipici della gestione e della contabilità aziendale con i dovuti aggiustamenti e semplificazioni alla gestione familiare. Di volta in volta nei post successivi andremo ad analizzare alcuni degli strumenti di cui puo disporre un buon "manager familiare".

mercoledì 7 dicembre 2011

Casa dolce casa, dall'ICI all'IMU

Ormai è certo, la grande crisi ha toccato tra le altre cose il bene più amato dagli italiano: la casa.
Vediamo cosa succede con la rintroduzione della vecchia ICI.
Innanzitutto cambia il nome, si chiamerà IMU,  ritorna ad essere tassata la prima casa e le pertinenze come cantine e box, che erano state esentate dal governo Berlusconi nel 2008. Cambiano anche le percentuali di rivalutazioni. Vediamo in breve come effettuare il calcolo per le prime case. Si parte come sempre dalla rendita catastale rivalutara adesso del 60% ( precedentemente la rivalutazione era del 5%) su questa che diventa base imponibile si applica l'aliquota di riferimento del 4 per mille, questa aliquota può essere modificata dal comune in aumento o in diminuzione di due millesimi di punto.All'importo ottenuto bisogna sottrarre 200€ di francigia. E' facolta dei comuni aumentare l'importo della franchigia, ma in caso di modifica non può essere variata l'aliquota di riferimento per gli imobili a disposizione.
Per le casa secondarie l'aliquota base è invece del 7,6 per mille e i comuni potranno modificarla di 3 punti millesimali. A questo punto non resta che mettere mano al portafoglio.

lunedì 5 dicembre 2011

Questo blog nasce dalla  passione per la finanza e dalla volontà del suo autore di condividere con altri le informazioni, le idee, le riflessioni e tutto ciò che riguarda il mondo dell'economia e della finanza personale.
Spero che lo sforzo e il tempo dedicato possano essere di auito a chi legge, a tutti buona lettura.